Avete voluto la bicicletta? Pedalate! Prima, però, conviene contrarre un’assicurazione adeguata: ma è davvero necessaria? È obbligatoria? Andiamolo a scoprire insieme anche alle polizze più vantaggiose contro furto e RC.
Assicurazioni per furti di biciclette e RC
La prima opportunità, quella di assicurare la vostra bicicletta per furto, deriva dal numero estremo, sempre in crescita, di bici rubate: secondo alcuni dati, fatti del genere accadrebbero ogni due minuti in Italia. Non solo protagonisti del capolavoro di De Sica, ma anche talmente influenti da modificare il mercato assicurativo del settore: i ladri di biciclette hanno rivoluzionato il mondo delle polizze. A fronte di una spesa davvero magra per i proprietari, dai 20 euro ai 500 euro circa a seconda del valore del veicolo stesso, il valore per le compagnie raggiunge cifre astronomiche, milioni di euro.
Se siete alla ricerca della polizza furto e responsabilità civile più idonea per la vostra bicicletta, le assicurazioni più famose sono senza dubbio quelle della Fci ( Federazione ciclistica italiana) riservata ai soci, del Touring Club Italiano e della Fiab ( Federazione italiana amici della bicicletta).
Il Touring Club Italiano assicura una valida ed economica assicurazione, dal costo pari a 20 euro ogni anno detta Touring Bici Assistance con numerosi vantaggi sia essenziali, come l’assistenza con mezzo di soccorso nel caso in cui la bicicletta si rompa o una ruota venga forata a più di 10 km dalla propria residenza o, nel caso di incidente, invio di un medico addetto, ma anche benefici per veri e propri virtuosi della bicicletta, come l’organizzazione del proprio rientro in treno o aereo a fronte di una spesa di un massimo di 250 euro. I tasti dolenti di questo pacchetto di polizze sono, però, il fatto che il mezzo debba essere identificato con una propria targa e libretto nel Registro Italiano Bici e, soprattutto, il fatto che sia riservato ai soli soci, a fronte di un pagamento annuo di 82 euro, del Touring Club Italiano. Quella che potremmo considerare un marcia in più offerta dal club è, però, il fatto che l’intero pacchetto assicurativo sia garantito da Mondial Assistance e dal servizio Bicisicura, un servizio per riconoscere e rintracciare il mezzo in caso di furto, di così grande serietà da essere conosciuto e utilizzato anche dalle forze dell’ordine.
L’ultima proposta prima di approdare al mondo della rete è quella offerta dalla Fiab, Federazione italiana amici della bicicletta. Anche in questo caso la copertura implica il fatto di essere tesserati Fiab, a fronte del pagamento di 30 euro annui se si diventa soci tramite il sito internet o un prezzo variabile, talvolta più alto, se si entra a far parte di Fiab tramite terzi. Stavolta, però, nel costo del tesseramento è già compreso quello di una polizza di responsabilità civile che copra il ciclista costantemente, 24 ore al giorno, anche nella attività estranee all’associazione, in tutta l’Europa geografica ( non necessariamente, quindi, soltanto negli Stati dell’ Unione Europea), mentre la polizza in caso infortuni prevede un costo di 90 centesimi giornalieri per coloro i quali, pur partecipando saltuariamente, alle attività promosse e organizzate dalla Fiab non siano tesserati e 90 euro annui per i soci.
Facendoci strada, proseguendo la ricerca nei meandri del web, più nel particolare, fra le offerte per assicurare la propria bicicletta, il primo sito che può aiutarvi a districarvi ( e a risparmiare) è senza dubbio Mio Assicuratore. Quelle proposte comprendono il rimborso dell’intero costo della bici al prezzo di mercato in caso di furto e quella contro gli atti vandalici in primis, ma anche le spese per infortuni causati da caduta accidentale e usura; l’assistenza con un mezzo di soccorso idoneo e l’arrivo dal medico in caso di infortunio; il trasporto del mezzo di caso di guasto o incidente e il rimborso delle spese mediche e indennizzo in caso di invalidità permanente o morte e, soprattutto, la responsabilità civile in quanto, come mezzo di trasporto effettivo, la bicicletta potrebbe causare sinistri o danni a terzi: un’ assicurazione adeguata può salvarvi nel caso in cui procuraste danni a persone o cose durante la vostra circolazione. Agli appassionati, ai professionisti e a chi sa di avere, al posto di un semplice veicolo, un gioiellino per le moderne innovazioni e le ultime tecnologie fra le gambe mentre pedala, è dedicata un’ ulteriore clausola nella polizza: per le biciclette da corsa l’ assicurazione prevede che vengano rimborsati, a fronte di furti, atti vandalici, errori di azionamento e usura, non solo il veicolo stesso, ma ogni singolo pezzo della bici. Tale polizza, che garantirebbe una protezione estrema a voi e al vostro mezzo, inoltre vi tutelerà in tutto il territorio europeo, non solo nel nostro bel Paese. Vediamo nel particolare come stipulare un preventivo da questo sito. Sebbene non sia necessaria alcuna patente di guida per guidare la propria bicicletta, è importante ricordare che per richiedere un’ assicurazione per il proprio mezzo è necessaria la maggior età. Il preventivo della polizza, come accade spesso in siti di questo settore quando si cercano le soluzioni più adatte per i propri autoveicoli, siano essi moto o automobili, richiede immediatamente alcuni dati fondamentali: l’età, appunto, l’ indirizzo e il comune di residenza, le specifiche di dove siamo soliti custodire il mezzo quando non in uso, il fatto che si utilizzi o meno tale mezzo per sostenere gare agonistiche e la presenza, nel passato, di sinistri accaduti durante gli spostamenti effettuati. Dopodiché sarà necessario, al fine di proseguire con il preventivo, inserire sesso, nome, cognome, email e numero di telefono del contraente nel caso di persona reale, ragione sociale, email e contatto telefonico nel caso di persona giuridica. Nel caso foste in possesso di qualche codice particolare che possa garantirvi uno sconto, sarà opportuno inserirlo subito in questa pagina. Una volta inseriti i dati, verrà effettuata un calcolo per capire che tipo di assicurazione assegnarvi in base all’analisi dei rischi, alla personalizzazione e alla ricerca dell’offerta. Il sito sceglierà per voi le offerte più vantaggiose nel mercato delle assicurazioni tenendo conto delle vostre scelte. A sinistra potrete regolare il tipo di assicurazione che vi interessa: una copertura base, più economica; una copertura alta, con il miglior rapporto fra la qualità dell’ offerta e il prezzo della spesa e la copertura completa, per essere tutelati completamente. In basso, inoltre, potrete scegliere cosa deve comprendere la vostra polizza ideale nella ricerca che state effettuando: rapina e furto e responsabilità civile verso terzi, che sono fra le più scelte e consigliate, ma anche morte ed infortunio, disabilità permanente, rimborso spese mediche, tutela legale e assistenza. Naturalmente è da ricordare che la presenza di una garanzia non compromette quella di un’altra. Mettendo il caso, per esempio, che siate una giovane ragazza di 18 anni e che viviate in una via piuttosto centrale in un buon quartiere romano e abbiate scelto tutte le garanzie enumerate sopra, non soltanto l’ RC e quella sul furto, la proposta migliore offerta dal sito sarà quella con premio annuale fra i 98 euro e i 96 euro, con l’aggiunta di un primo sconto dai 2 ai 5 euro. Quella con migliore qualità- prezzo, per la compagnia Sara Assicurazioni, ad esempio, offre, a fronte di un pagamento di 96 euro e con l’assistenza inclusa e gli onorari MIOAssicuratore compresi, 2000000 euro di RC terzi; 25000 euro per la morte in caso di infortunio, lo stesso quantitativo di denaro in caso di disabilità permanente e 1000 euro di spese mediche tutte e tre le garanzie scoperte del 5%; tutela legale di 5000 euro e la garanzia in caso di rapina e furto di 1000 euro scoperto del 10%. Comprende, inoltre, già 17, 80 euro di tasse.
Oltre ad avervi proposto l’offerta appena descritta, Sara Assicurazioni è un vero asso nella manica se siete alla ricerca di un’ assicurazione contro furto e rapina. Se usate la bici per il tempo libero, per recarvi sul posto di lavoro, per lo più pedalando in spazi urbani o extraurbani, o ancora, siete soliti utilizzare programmi e soluzioni di Bike Sharing, è proprio Sara Assicurazioni che, con la sua Bici2Go, ha l’ offerta migliore che fa al caso vostro. Bici2Go è un pacchetto assicurativo completo e efficace e, agendo dal portale specifico, avrete la possibilità di calcolare l’esatta spesa per poter godere di tutti i suoi benefici. Fra questi, validi per la maggior parte anche all’estero, degni di nota sono senza dubbio la polizza sulla responsabilità civile a danni di terzi anche in Paesi esteri; l’assistenza 24 ore su 24 che assicura soccorso stradale, rientro e proseguimento del viaggio, invio di un medico, trasporto in ambulanza e rimpatrio in caso di soggiorno estero; il rimborso fino a 1000 euro in caso di furto, in qualsiasi posto fosse custodita, al momento dell’ accaduto il mezzo ( casa, seminterrato, box); l’ assicurazione sugli infortuni anche durante le pedalate nel tempo libero o fuori dallo Stato italiano; l’assistenza legale del tuo avvocato di fiducia per reclamare i propri diritti in caso di controversie, difendersi in caso di sinistri o richiedere risarcimenti e rimborsi adeguati. Basterà, inoltre, diventare socio Aci affinché la polizza Bici2Go possa fare in modo che i suoi contraenti riesca a ricevere una maggiorazione del 10% del rimborso in caso di infortunio e una franchigia dimezzata con aumento del massimale fino al 10% nel caso di sinistro da responsabilità civile.
Un’ultima proposta estremamente vantaggiosa è data dalla compagnia Europ Assistence: Bike No Problem che, come dice il nome stesso, vi farà godere le vostre pedalate senza pensieri e senza problemi. Vincitrice del CosmoBike Tech Award 2016 per la categoria Bike Friendly, Bike No Problem è costituita da un pacchetto assicurativo dal costo che parte da 46 euro.
La chiave di volta del pacchetto presentato è, senza dubbio, la possibilità di personalizzare la copertura in base alle proprie esigenze e all’utilizzo del mezzo, dall’uso quotidiano a quello amatoriale fino a quello prettamente turistico. Sono due le offerte principali che potete trovare sul sito: una Urban e Sport e un Ciclotour.
La prima, adatta a chi usa la bicicletta per spostamenti quotidiani, di svago o come attività sportiva a livello amatoriale, offre il trasporto del mezzo in caso rottura, foratura di una ruota o in caso di incidente; l’assistenza al ciclista con visita medica e, se necessarie, sedute di fisioterapia con rimborso di tali spesi e, in caso di in caso di invalidità permanente o morte a seguito di infortuni un rimborso. A questi benefici sarà possibile anche aggiungere la polizza RC, quella che copre il contraente in caso di furto e quella di Tutela Legale in difesa del ciclista. La seconda proposta, che prende il nome Ciclotour poiché consigliata quando si ha intenzione di effettuare delle vere e proprie passeggiate turistiche a cavallo della propria bicicletta durante le vacanze e che ha valenza per tutta Europa, ma per soli trenta giorni, garantisce il trasporto del mezzo in caso di guasto o sinistro; l’assistenza personale al ciclista con visite mediche, cure fisioterapiche e, in aggiunta, rientro nella propria residenza; rimborso delle cure e un indennizzo in caso di morte o invalidità permanente a seguito di incidente. In più, rispetto alla precedente, prevede già la Tutela Legale di difesa in caso di controversie per la circolazione e la responsabilità civile verso terzi.
L’assicurazione per la bicicletta è obbligatoria o facoltativa?
Come scoperto fin dall’inizio dell’articolo, assicurare una bicicletta è il primo fra i passi migliori da compiere se si è appena acquistato un veicolo del genere, ancor più se si tratta di una bicicletta da corsa o di valore: avere una polizza che copra le spese in caso di furto del mezzo o di parti di esso senza dubbio vi farà dormire sogni più tranquilli, soprattutto in virtù di dati e statistiche sui furti del settore. Allo stesso modo, anche un’ assicurazione RC, Responsabilità Civile, che non può mancare per legge quando si tratta di autoveicoli come moto e automobili, è comunque fortemente consigliata anche per la propria bicicletta. Sono, però, necessariamente obbligatorie in Italia? Al momento la risposta a questa domanda sembrerebbe essere negativa: ognuno di noi è libero di pedalare fra le colline in campagna, nelle stradine di città o sul lungomare senza dover contrarre alcuna polizza assicurativa.
Da non troppo tempo, però, ciò che circolava come una notizia bufala qualche anno fa, sembrerebbe destinata a diventare presto una dura verità: l’obbligatorietà dell’ assicurazione per le biciclette elettroniche compresi i “light power assisted bicycles” le quali, dotate di pedalata assistita, rientrerebbero a pieno titolo nei mezzi di trasporto provvisti di motore e quindi sarebbe necessaria per la tutela di terzi. Ciò sarebbe emerso con delle modifiche della direttiva del 2009 da parte di una proposta della Commissione Europea.