Assicurare il proprio mezzo a due ruote è importante per proteggere il veicolo da ogni situazione di rischio, ma se la moto è un mezzo d’epoca, è ancor più necessario. Una moto d’epoca infatti oltre a possedere un valore reale, possiede un alto valore storico e culturale che una buona assicurazione è in grado di tutelare.
Ma quando una moto diventa d’epoca? Quali sono i requisiti che un’assicurazione deve tenere conto? E gli eventuali sconti assicurativi? Vediamolo di seguito.
Quando una moto diventa d’epoca e ha diritto agli sconti sull’assicurazione?
Prima di spiegare in dettaglio come funzionano le assicurazioni per le moto d’epoca e gli eventuali sconti ottenibili, è interessante e di grande aiuto comprendere quando una moto diventa d’epoca e quali sono i requisiti che una moto deve possedere per essere definita come tale.
Come prima cosa occorre fare una doverosa distinzione tra moto d’epoca e moto storica. Malgrado i due termini siano sinonimi, ai fini assicurativi, invece, indicano due tipologie di motoveicoli ben differenti: una moto d’epoca, è infatti una moto soggetta a restrizioni di circolazione, fatta eccezione per i raduni per i quali occorre comunque l’autorizzazione del Dipartimento per i trasporti terrestri mentre una moto storica, pur essendo un veicolo di valore storico culturale, non possiede alcuna restrizione sulla circolazione.
Prima di sottoscrivere un’assicurazione per la propria moto d’epoca, occorre infatti accertarsi che la propria moto possegga i requisiti giusti per rientrare nella categoria dei veicoli d’epoca, altrimenti l’assicurazione da stipulare sarà di tipo tradizionale.
La normativa vigente e, più nello specifico, l’art. 60, comma 2 e 4 del Codice della Strada, definisce d’epoca tutti quei motoveicoli che:
- hanno almeno 20 anni di età, che si calcolano a partire dall’anno della prima immatricolazione che, salvo rari casi, corrisponde all’anno di costruzione del mezzo;
- siano conservati in ottime condizioni ed eventualmente restaurati nelle componenti estetiche e meccaniche;
- siano iscritti a uno dei registri appositi, come stabilito dalla normativa di riferimento quali, ad esempio, registro ASI (Automotoclub storico italiano), registro storico FMI (Federazione Motociclistica Italiana) che attestano l’interesse storico e collezionistico della moto. Prima di procedere all’iscrizione del mezzo a questi specifici registri è necessaria, come procedura preliminare, l’iscrizione a un club o a un’associazione federata con l’ASI;
- sono stati cancellati dal PRA, il Pubblico Registro Automobilistico, poiché destinati a essere conservati presso locali espositivi e/o musei, e che quindi non possiedono le regolari caratteristiche necessarie alla circolazione su strada.
Se la moto possiede tali caratteristiche allora è possibile sottoscrivere una polizza assicurativa come moto d’epoca e beneficiare delle tutele adeguate per la protezione del mezzo e del suo conducente.
Come funziona l’assicurazione per moto d’epoca?
Una volta accertati i requisiti necessari, si potrà procedere all’assicurazione della propria moto d’epoca inviando la documentazione necessaria presso la compagnia assicurativa di riferimento.
Tuttavia, prima di inoltrare la documentazione richiesta è necessario tenere d’occhio non solo la normativa nazionale, ma anche eventuali norme regionali e locali che potrebbero introdurre e/o modificare alcuni dei requisiti necessari per consentire al veicolo di rientrare nella classe dei mezzi d’epoca.
Non di rado infatti alcune normative regionali prevedono finestre temporali differenti nella definizione di un mezzo come “storico” e questo potrebbe impedire al veicolo di beneficiare dei vantaggi di un’assicurazione per mezzi d’epoca. Inoltre, occorre valutare bene anche la compagnia assicurativa presso la quale l’assicurazione verrà stipulata, poiché ognuna di esse seguirà delle politiche differenti e in accordo con le dinamiche momentanee di mercato.
Generalmente, un’assicurazione a tutela di un mezzo d’epoca è molto più vantaggiosa di un’assicurazione a tutela di un mezzo ordinario. Un’assicurazione per moto d’epoca consente di beneficiare di innumerevoli agevolazioni che normalmente non sono contemplate su una polizza tradizionale.
Tra questi vantaggi, quasi sempre, si trova:
- classe di merito fissa che non segue le regole bonus/malus, questa formula consente di risparmiare fino al 30% in più sul premio annuale;
- guida libera che tutela in egual misura ogni conducente che si metterà alla guida della moto;
- numerose formule accessorie per furto e incendio, calzate sulla moto;
- formula accessoria garage, che consente di tutelare più veicoli con una sola assicurazione, usufruendo di un risparmio ulteriore.
Sconti assicurativi per moto d’epoca oltre i 20 e i 30 anni
I motoveicoli d’epoca o storici possono inoltre usufruire di ulteriori agevolazioni e sconti. Tutto dipenderà dagli anni della moto d’epoca: più una moto è vecchia, più saranno le agevolazioni assicurative e fiscali concesse.
Per i mezzi di età compresa tra 20-29 anni, purché in possesso del certificato di attestazione storica è prevista un’agevolazione sulle tasse automobilistiche e sulle polizze assicurative fino al 50%. In poche parole, rispetto a una polizza assicurativa tradizionale, il costo degli oneri fiscali si riduce fino alla metà, quindi si tratta di un risparmio decisamente considerevole, soprattutto se equiparato al costo medio di una polizza assicurativa.
Ulteriori agevolazioni invece sono concesse ai mezzi superiori ai 30 anni di età. In questo caso, le agevolazioni sono quasi totali poiché non è previsto il pagamento di nessuna tassa automobilistica, compreso il bollo che, nella fattispecie viene pagato in modalità forfettaria.
Come trovare le migliori agevolazioni assicurative per moto oltre 20 anni o 30
Per tutti coloro che possiedono una moto d’epoca, sul mercato assicurativo esistono davvero moltissimi pacchetti assicurativi in grado di soddisfare ogni esigenza, tanto che spesso potrebbe risultare difficile orientarsi nella ricerca della proposta migliore. A tal proposito il primo suggerimento è quello di effettuare un confronto anche tra le polizze online, calcolando un preventivo e comparandolo con quello di altre compagnie assicurative, così da avere un termine di confronto e scegliere la migliore soluzione.
Se un’assicurazione tradizionale per moto d’epoca fosse ancora troppo dispendiosa, un consiglio sempre valido e particolarmente gettonato tra i possessori di veicoli d’epoca, resta quello di optare per un’assicurazione temporanea che, analogamente a un’assicurazione per moto ordinarie, concede la possibilità di tutelare la moto per un periodo variabile, che può andare da un minimo di un giorno fino a un massimo di 6 mesi. Dal momento che una moto d’epoca non può viaggiare normalmente come un qualsiasi motoveicolo, un’assicurazione temporanea potrebbe essere un’ottima soluzione poiché consente di risparmiare notevolmente sull’assicurazione del mezzo.
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