L’assicurazione scolastica gratuita è un diritto del quale non tutte le persone sono a conoscenza. Sicuramente, in virtù anche i recenti fatti di cronaca, è importante informarsi riguardo la sicurezza a scuola, per ciò che riguarda gli alunni e sul luogo di lavoro, per ciò che riguarda i docenti e tutti il personale scolastico.
E’ molto importante infatti riuscire ad avere una protezione in caso di problemi o infortuni che possono avvenire all’interno degli istituti scolastici. E’ giusto che sia gli studenti che i lavoratori abbiano il diritto studiare e lavorare in luoghi sicuri e che siano tranquilli per la loro salute.
Assicurazione gratuita per studenti e docenti: le tipologie
Come accennato in precedenza, è giusto che gli studenti e il personale a lavoro goda di tranquillità e sicurezza nell’ambito scolastico e lavorativo.
Ma come si può garantire loro sicurezza?
A questo proposito, esistono due tipi di assicurazioni che proteggono da eventuali infortuni negli ambienti scolastici, l’assicurazione obbligatoria e quella integrativa.
L’assicurazione obbligatoria copre gli studenti in caso di qualsiasi tipo di infortunio ed è obbligatoriamente stipulata per legge dagli istituti scolastici pubblici tramite l’ INAIL (l’Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro).
L’assicurazione integrativa invece non è obbligatoria per legge ma viene, all’inizio di ogni anno scolastico, proposta alle famiglie tramite la scuola che si servirà poi di un’azienda privata per fornire il servizio. E’ da specificare che questo tipo di assicurazione non copre anche eventuali infortuni del personale scolastico poiché, essendo dipendenti pubblici, dipendono direttamente dai servizi della Pubblica Amministrazione e hanno quindi altri accordi assicurativi stipulati con l’INAIL.
Per ciò che riguarda i costi dell’assicurazione integrativa, questa risulta essere non solo molto conveniente a livello economico ma anche caldamente consigliata. D’altronde si tratta comunque di una garanzia in più a fronte di una cifra decisamente conveniente. Il suo premio, infatti, viene suddiviso tra tutte le famiglie degli studenti che decidono di aderire, arrivando così ad una cifra pressoché irrisoria che solitamente non supera i 30 euro.
Assicurazione INAIL per studenti e docenti, cosa copre?
Con la circolare INAIL n. 45 del 26 ottobre, l’Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro ha spiegato più nello specifico alcune novità che verranno integrate.
Se fino a questo momento non tutto il personale scolastico era incluso nella copertura assicurativa dell’INAIL, ad oggi invece tutte le figure lavorative che si trovano nell’ambito scolastico come ad esempio tecnici, assistenti, personale esterno, ecc. hanno diritto alla stessa copertura assicurativa dei docenti, anche se con contratti di lavoro a tempo determinato o con contratti di ricerca.
Tutto il personale scolastico è assicurato gratuitamente non solo per ciò che riguarda la malattia e gli infortuni sul lavoro ma anche per qualsiasi infortunio dovesse avvenire al di fuori degli ambienti scolastici che sia però organizzato ai fini dell’insegnamento, come gite scolastiche, attività esterne, visite ecc.
Per ciò che riguarda gli studenti, invece, la copertura assicurativa copre non solo gli studenti di tutti gli istituti scolastici statali ma anche quelli appartenenti ai Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO). Una delle novità riguarda l’inclusione nella copertura assicurativa obbligatoria anche degli studenti della scuola dell’infanzia.
L’INAIL, quindi l’Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro protegge e tutela con i suoi servizi tutto il personale e gli studenti che possono subire qualsiasi tipo di infortunio nell’ambiente scolastico e non solo. Per ambiente scolastico intendiamo oltre alle aule vere e proprie, anche i corridoi, le scale, le zone esterne e quelle comuni come la mensa, il laboratorio e la palestra. Per ciò che riguarda invece l’esterno, l’assicurazione copre qualsiasi danno o infortunio derivante da gite scolastiche, visite didattiche, giochi e iniziative organizzate proprio dall’istituto scolastico. Per gli studenti che seguono invece un percorso di studi alternativo, l’assicurazione copre anche gli infortuni che potrebbero verificarsi negli spostamenti necessari tra l’istituto scolastico e il luogo in cui si recano per lavorare. Ovviamente gli studenti degli istituti statali non hanno diritto alla copertura assicurativa per gli infortuni cosi detti ‘in itinere’, che si verificano quindi nel tragitto da e per l’istituto scolastico.
Nei peggiori dei casi, in cui l’eventuale infortunio sia così grave da causare il decesso di uno studente, l’INAIL ha dato vita ad un fondo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con una cifra di due milioni di euro per il 2024.
Le famiglie degli studenti e dei lavoratori possono quindi stare tranquille per ciò che riguarda l’aspetto economico a livello infortunistico. Certo le preoccupazioni per le condizioni strutturali di alcuni istituti scolastici non sono comunque da sottovalutare, nella speranza di riuscire a vivere un ambiente di istruzione e convivialità in sicurezza e senza paure.